sabato 14 aprile 2007

MARADONA, UN UOMO DISTRUTTO

Che Maradona continui ad entrare e uscire dagli ospedali e dalle cliniche private in preda a depressione o problemi fisici non è più una notizia, che la sua situazione personale sia vicina ad un crollo sotto ogni profilo desta invece preoccupazione. Attenzione però, perché questa volta è diversa dalle precedenti. Lo dice il suo medico personale, che il Pibe aveva licenziato nei giorni scorsi salvo poi riassumerlo dopo poche ore, lo dice il direttore della clinica privata in cui Maradona è ricoverato. Dopo l’epatite da intossicazione alcolica, dopo il video choc reso pubblico nella giornata di ieri da un sito internet argentino in cui si vede Maradona steso su un letto a litigare con un telefono prima di recarsi in un casinò completamente ubriaco, arriva oggi il rischio pancreatite e il ricovero in sala rianimazione; il tutto, ed è importante sottolinearlo, nel giro di soli 15 giorni. Le parole di Cae, suo medico di fiducia da 31 anni, non lasciano spazio a dubbi: Diego è da recuperare sotto il profilo psicologico, perché in preda a forti depressioni e sbalzi d’umore, a deliri di onnipotenza che fanno capolino con la sua situazione fisica. Vuole andare a vedere il Boca quando non può alzarsi dal letto, vuole recuperare la situazione ma si espone a stress e rischi che la sua persona non può sostenere. In Argentina dicono che Dio gli stia tendendo la mano per l’ultima volta, se non si rialza subito rischia di fare una fine molto, molto brutta.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Kaori è rimasta a New York.
Però mi ha parlato così bene di questo blog che non potevo non venire a trovarti.
Piacere di conoscerti.

Anonimo ha detto...

Ognuno ha quello che si merita..se uno è un campione, lo deve essere anche fuori dal campo..non è un caso che Pelè sia nei direttivi della Uefa e Maradona sia conciato cosi... così come non ho ho avuto alcuna compassione vedendo crepare George Best come un cane, dato che aveva avuto anche un trapianto di fegato (quanta gente è in fila per averlo??) e se l'è bruciato di nuovo con l'alcool....

Anonimo ha detto...

Alan, ti stimo molto. Come mai non aggiorni più il tuo prestigiosissimo blog?!